Rendicontazione Sociale
RENDICONTAZIONE SOCIALE
SNV e Rendicontazione sociale
Ai sensi dell’art. 6, c. 2, lettera d) del D.P.R. 80/2013, la Rendicontazione sociale consiste nella “pubblicazione, diffusione dei risultati raggiunti, attraverso indicatori e dati comparabili, sia in una dimensione di trasparenza sia in una dimensione di condivisione e promozione al miglioramento del servizio con la comunità di appartenenza”. Quella redatta entro dicembre 2019 ha rappresentato l’atto conclusivo del primo ciclo di valutazione delle istituzioni scolastiche descritto nel D.P.R. 80/2013 (iniziato nell’a.s. 2014/15 e terminato nell’a.s. 2018/19) e del primo triennio (2016/2019) di vigenza del PTOF. I “risultati raggiunti” di cui le scuole hanno reso conto si riferiscono dunque alle priorità e ai traguardi individuati nel RAV e/o agli obiettivi formativi alla base della progettualità definita nel PTOF relativo al triennio 2016/19. Per garantire uniformità a livello nazionale ed accompagnare le scuole nella predisposizione del documento, dal 30 maggio al 31 dicembre 2019 è stata resa disponibile una struttura comune di riferimento all’interno del Portale del SNV.
La sequenza logica vuole che ogni istituzione scolastica dopo aver verificato con la Rendicontazione sociale il percorso svolto nella triennalità precedente, individui le priorità da perseguire nel successivo triennio attraverso il RAV e pianifichi il miglioramento con il PdM, al fine di definire l’offerta formativa con il nuovo PTOF in cui, da norma, deve essere indicato il PdM
Essa impegna tutta la comunità scolastica a partecipare attraverso un approccio condiviso e coerente nel tempo e che evidenzi l’identità dell'Istituzione scolastica che li ha prodotti e restituisca al territorio i traguardi raggiunti rispetto agli esiti di apprendimento degli alunni, in rapporto al proprio contesto territoriale e alle risorse disponibili. Ufficio responsabile del documento: Dirigente scolastico.
La struttura della Rendicontazione sociale
La struttura comune di riferimento si articolava in quattro sezioni: Contesto e risorse, Risultati raggiunti, Prospettive di sviluppo, Altri documenti di rendicontazione. La prima sezione era dedicata alla descrizione del contesto di riferimento e delle risorse materiali e professionali a disposizione delle scuole, elementi alla base delle scelte strategiche effettuate e condizionanti i risultati effettivamente raggiunti. Per dare continuità al processo di autovalutazione svolto, era riproposto in automatico quanto presente nei campi Opportunità e vincoli nell’area omonima dell’ultimo RAV pubblicato. La seconda sezione era articolata in due parti, “Risultati legati all’autovalutazione e al miglioramento” e “Risultati legati alla progettualità scolastica”: le scuole in autonomia potevano scegliere se rendicontare i risultati raggiunti con riferimento a priorità/traguardi individuati al termine dell’autovalutazione e ai percorsi di miglioramento svolti e/o agli obiettivi formativi indicati nel PTOF. Nella prima parte erano riproposte tutte le coppie “priorità-traguardo” indicate nel RAV, nella seconda erano riproposti tutti gli obiettivi formativi riportati nel comma 7 dell’art. 1 della L. 107/2015. La terza e la quarta sezione, facoltative, erano riservate rispettivamente all’indicazione programmatica delle mete da raggiungere e dei percorsi da intraprendere nel triennio 2019/22 e all’integrazione della Rendicontazione con altri documenti.

